Le autorità romene stanno reagendo contro il virus dell'influenza aviaria. Messe in quarantena alcune località i cui abitanti vengono riforniti di cibo e medicinali dall'esercito. Controlli nel resto del Paese
Una moria di uccelli selvatici e domestici nelle regioni rumene del Delta del Danubio. Si sospetta possano essere casi d'influenza aviaria. Dopo le alluvioni dei mesi scorsi Bucarest di trova ad affrontare un'altra emergenza. Un articolo della nostra corrispondente
10.000 residenti italiani, 1.200 aziende a capitale italiano. Per Timisoara, città della Romania occidentale, essere considerata una "provincia veneta" non è affatto fuori luogo. La nostra corrispondente ci racconta dell'unica città rumena dove la disoccupazione non è un problema - perché non esiste - e delle sue contraddizioni
L'UE vuole conoscere meglio i rumeni e la Romania l'UE. In queste settimane sui media rumeni sono stati pubblicati numerosi sondaggi, studi e ricerche. Cosa vogliono i rumeni, chi sono, come vivono e soprattutto che pensano dell'integrazione? Sulla strada dell'Europa emerge un Paese diviso
Undici anni di umilianti code ai consolati. Poi, nel 2002, per chi voleva entrare in un Paese Schengen il diritto ad un visto turistico di 90 giorni. Per i rumeni sembrava la fine di un incubo. Sotto pressioni UE sono però ora le autorità rumene a richiedere garanzie a chi si vuole recare all'estero: soldi, biglietti di andata e ritorno, prenotazioni alberghiere. I paradossi dell'allargamento
Sono fuggiti dall'Uzbekistan dove vengono perseguitati. Ora 439 profughi sono ospitati presso un centro d'accoglienza creato con fondi UE a Timisoara. Dovrebbero rimanervi 6 mesi in attesa di essere spostati altrove. Se la Romania si dimostra solidale, l'UE sembra sempre più una fortezza
Da una parte il Presidente Basescu, che vorrebbe andare alle elezioni anticipate, dall'altra il Premier Tariceanu, liberale, che dopo aver dato le proprie dimissioni le ha ritirate. Estate difficile per la politica romena
Le alluvioni hanno lasciato un bilancio di morte e devastazione. "Aiuto", titola la stampa rumena. Polemiche per il taglio delle foreste, l'abusivismo edilizio e una mancata politica di prevenzione dei disastri. Il quadro della situazione e le contee più colpite nel resoconto della nostra corrispondente
Autobus impossibili da prendere, fermate del metro inaccessibili, uffici pubblici che sono una giungla di barriere architettoniche. La vita Bucarest è impossibile per i disabili. E non va certo meglio nel resto del Paese
I più pessimisti temono che il percorso verso l'Europa possa essere congelato. La maggioranza si limita invece a sperare che la data d'adesione all'UE rimanga programmata per il 1 gennaio e non venga posticipata di un anno. In queste settimane la Romania sta guardando a Bruxelles con sguardo preoccupato
Inimmaginabile. Sono gli stessi organizzatori del primo Gay Pride a Bucarest, tenutosi lo scorso fine settimana, a dichiarare che sino a pochi anni fa lo ritenevano un sogno irrealizzabile. In Romania sino al 2001 l'omosessualità era un crimine punito dal codice penale
Sono atterrati ieri all'aeroporto militare di Otopeni, Bucarest. Un breve incontro con le autorità e con le famiglie. E poi in isolamento. Poco si sa sul rapimento dei tre giornalisti, ancor meno sulla loro liberazione. Un mistero che rimarrà intricato. In attesa di risposte l'intera Romania gioisce
I rapitori chiedono il ritiro dei militari rumeni dall'Iraq, il nuovo governo centrista non sembra disposto a concessioni, ed i rumeni scendono in piazza chiedendo il loro rilascio. Un mese di passione e di forti dibattiti: su pochi fatti certi e molte indiscrezioni
Semaforo verde da Bruxelles all'adesione di Romania e Bulgaria. Dopo dieci anni di cammino i rumeni vedono l'Europa sempre più vicina. E la vedono sempre meglio: con tutte le sue complessità, senza illudersi che dall'UE possa arrivare la soluzione a tutti i loro problemi
Romania in apprensione per la sorte dei tre giornalisti rapiti. Un video è stato trasmesso dalla TV araba Al Jazeera ma rimangono molti i lati oscuri della vicenda. Ed alcuni media rumeni collegano quanto sta avvenendo ad un controverso uomo d'affari siriano-rumeno
La Romania è tra i molti Paesi dell'ex blocco sovietico presenti in Iraq con proprie truppe. Ed ora è piombata nell'incubo rapimenti. Tre giornalisti rumeni sono stati rapiti a Baghdad lunedì scorso. Un articolo della nostra corrispondente
Alle recenti parlamentari vittoria del Partito comunista già al governo negli ultimi 4 anni. Uno scacco a Mosca. Se infatti 4 anni fa il Partito comunista era un fedele alleato di Putin ora gli ha voltato le spalle, guardando soprattutto all'UE ed all'Occidente.
Protocollo di Kyoto: la Romania si è trovata a possedere quote, non utilizzate, di emissioni di gas serra. Che può rivendere ad altri Paesi. Alcuni hanno visto subito il business, altri sottolineano che occorre invece dotarsi di programmi per la salvaguardia dell'ambiente e la riduzione delle emissioni
Solo con la caduta di Ceausescu il Paese ha cominciato a riconoscere le responsabilità romene nell'Olocausto e nei crimini commessi dal regime del generale Antonescu, alleato di nazisti e fascisti, nei confronti della comunità erbaica. Ciò che negli anni del comunismo era stato rimosso emerge ora: tra lo stupore e l'incredulità dei romeni.
In Romania non vi è alcuna normativa sulla procreazione assistita. E si verificano alcuni casi limite: si diventa madre a 67 anni. Di etica, diritti dei bambini e limiti alla scienza si è dicusso in Romania per settimane: sulle prime pagine dei giornali ma anche nei caffé e sui tram.